La guardia medica, cioè il servizio di continuità assistenziale, garantisce l'assistenza di un medico di base o di un pediatra in situazioni di emergenza, che si presentino durante la notte o nei giorni prefestivi e festivi. Il servizio è quindi attivo tipicamente dalle 20.00 alle 8.00 nei giorni feriali e dalle 10.00 del sabato o di un qualsiasi giorno prefestivo alle 8.00 del lunedì o del primo giorno feriale seguente. Al di fuori di questi orari, chi ha necessità di un medico, si deve rivolgere al proprio medico di base o al proprio pediatra.
La prestazione è gratuita e può essere richiesta telefonando al numero indicato nelle prime pagine degli elenchi telefonici della propria città. Altrimenti, può essere richiesta al numero telefonico di emergenza 118 (112 nella province dove è stato attivato già il numero unico per le emergenze).
A cosa serve
I compiti della guardia medica sono i seguenti:
- assicurare il pronto intervento urgente, anche a domicilio, nelle ore in cui il medico di famiglia non è reperibile;
- prescrivere i farmaci necessari per le terapie d'urgenza; la quantità prescritta deve essere sufficiente per non più di 3 giorni;
- redigere un certificato di malattia in caso di necessità, di durata non superiore ai 3 giorni;
- disporre, se opportuno, il ricovero in ospedale.
A cosa non serve
I medici di guardia non possono svolgere i seguenti compiti:
- prescrivere medicinali ordinati da altri medici o dall'ospedale, al momento della dimissione;
- assicurare le prestazioni ambulatoriali non urgenti;
- prescrivere analisi, visite specialistiche o cicli di terapia;
- prescrivere farmaci o fare certificati a persone diverse da quelle per cui è stato richiesto l'intervento.