Il calo del desiderio, la difficoltà nel raggiungimento dell’orgasmo e la sessualità inappagante sono problemi diffusi nelle donne di tutte le età. In genere le disfunzioni sono legate a fattori psicologici o fisici.
L’abbassamento del livello libidico, che si manifesta in una mancanza totale di interesse o di attrazione verso la sessualità, è un sintomo di frigidità. Invece, si soffre di anorgasmia quando c’è una totale inibizione della capacità orgasmica. Hanno questo problema circa il 5-15% delle donne, spesso di età avanzata. Al contrario le donne giovani e quelle con una relazione stabile non sono anorgasmiche. Un altro disturbo che interessa il 12-17% della popolazione femminile è il vaginismo, cioè la contrazione involontaria della muscolatura vulvo-perineale, che impedisce la penetrazione.
Al di là dei fattori psicologici come depressione, stress, problemi di coppia o non accettazione del proprio corpo, le disfunzioni sessuali femminili possono essere attribuite a problemi fisici:
- problemi ginecologici, come infezioni e irritazioni vaginali;
- problemi medici, cioè patologie tumorali, alcune malattie endocrine, insufficienza renale cronica, cirrosi epatica, diabete, sclerosi a placche, lesioni del midollo spinale, traumi cerebrali, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer;
- terapie farmacologiche, gli antipertensivi, antidepressivi, antipsicotici, ansiolitici, antinfiammatori steroidei, possono causare disfunzioni sessuali;
- menopausa, la carenza di estrogeni, diminuisce la lubrificazione vaginale ed aumenta il dolore durante i rapporti sessuali, inoltre alterazioni ormonali possono provocare la diminuzione del desiderio sessuale.
Se durante il rapporto sessuale si avverte un dolore intenso, potrebbe essere provocato dallo spasmo dei muscoli vaginali, da infezioni o irritazioni dei genitali esterni o della vagina, da fimosi clitoridea, da imene rigido, da lembi doloranti dell’imene, da trauma da parto o da intervento chirurgico, da patologia pelvica o perineale, dalle emorroidi. In questo caso si parla di una patologia organica chiamata dispareunia.
Di fronte a un qualsiasi disturbo sessuale si consiglia di intraprendere una terapia adeguata dopo aver consultato il proprio medico di base o, meglio ancora, il ginecologo. Se i problemi sessuali dipendono da fattori psicologici, lo specialista vi indicherà il percorso terapeutico più adeguato.