Il Fisco consente ai contribuenti di ottenere
sconti sulle imposte sui redditi, scalando dai redditi stessi alcuni tipi di spese di particolare rilevanza sociale. Tali spese sono divise in due categorie:
- gli
oneri "deducibili", ovvero le spese che possono essere sottratte al reddito prima di calcolare l'imposta da pagare;
- le
spese "detraibili", che invece possono essere sottratte direttamente alle imposte da pagare, diminuendone così l'importo.
Per essere considerate nella dichiarazione, le spese devono essere state
sostenute nel corso dell'anno per il quale essa viene presentata, anche se le relative prestazioni sono eseguite in anni precedenti (criterio "di cassa"). Perciò conviene pagare entro il 31 dicembre, ad esempio, eventuali pagamenti che scadono tra dicembre e gennaio.
Spese detraibili 2017
Tra le altre, sono deducibili le seguenti spese:
spese comprese nel
bonus mobili 2016;
spese comprese nell'ecobonus elettrodomestici;
spese mediche relative a
prestazioni mediche;
Spese deducibili 2017
Ecco un esempio di spese detraibili:
-
ticket del
Servizio Sanitario Nazionale;
-
contributi previdenziali e assistenziali;
-
riscatto degli
anni di laurea;
-
ricongiungimento dei
contributi previdenziali.
Spese detraibili e deducibili: quali sono
Ecco quali sono le
spese detraibili e deducibili nel dettaglio:
Come si documentano le spese
La documentazione delle spese deducibili (e detraibili) è generalmente costituita dalle
fatture,
ricevute o
quietanze rilasciate al contribuente da chi ha percepito le somme, con indicazione del suo
codice fiscale o numero di
partita Iva.
Il contribuente non deve allegare alla dichiarazione alcuna documentazione, che va però
conservata in originale per tutto il periodo durante il quale l'Agenzia delle Entrate ha la possibilità di richiederla.