La legge riconosce particolari benefici fiscali per le
persone con disabilità, oltre che per i loro familiari.
Agevolazioni per l'acquisto dei veicoli
I
non vedenti, i
sordomuti, i disabili titolari dell'indennità di accompagnamento, quelli con grave limitazioni delle capacità di deambulazione o con ridotte capacità motorie, possono detrarre dall'Irpef il
19 per cento della spesa sostenuta per l'acquisto di un
veicolo (a 3 o 4 ruote, escluse le minicar), purché esso sia utilizzato a vantaggio della persona invalida, e su una
spesa massima di 18.075,99 euro. La detrazione spetta anche per le
riparazioni, escluse quelle di ordinaria manutenzione, nei primi 4 anni.
Tali persone possono inoltre beneficiare di un'Iva agevolata al 4 per cento sull'acquisto di autovetture e relativi optional, l'esenzione dal bollo auto e dall'imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
Detrazione per gli addetti all'assistenza
Le spese sostenute per gli
addetti all'assistenza personale, nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti di vita quotidiana, sono detraibili al
19 per cento, calcolabile su un ammontare di
spesa non superiore a 2.100 euro, purché il reddito complessivo del contribuente non sia superiore a 40 mila euro.
Aliquota Iva agevolata per ausili tecnici e informatici
Se si acquistano i seguenti mezzi, si può beneficiare di un'Iva agevolata al 4 per cento, consegnando al venditore, prima dell'acquisto, la documentazione necessaria:
-
servoscala o altri mezzi necessari alla
deambulazione e al
sollevamento dei disabili;
- dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche rivolti a facilitare l'autosufficienza, l'integrazione, la
comunicazione interpersonale, il
controllo dell'ambiente, l'accesso all'informazione e alla
cultura da parte dei portatori di handicap, nonché ad assistere la
riabilitazione (ad esempio, telefoni a viva voce, touch-screen, computer o tastiere espanse).
Eliminazione delle barriere architettoniche
Le spese sostenute per l'eliminazione delle barriere architettoniche - riguardanti ad esempio
ascensori,
montacarichi e rampe - e quelle per la realizzazione di strumenti (comunicazione, robotica, ecc.) per favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave, rientrano tra le spese per interventi di
ristrutturazione edilizia, agevolabili con la detrazione Irpef del
36 per cento.
Sulla eventuale
parte in più, rispetto alla quota di spesa già assoggettata a tale detrazione, è possibile usufruire della detrazione del
19 per cento a titolo di spese sanitarie per i mezzi necessari al sollevamento del disabile.
All'esecuzione dei lavori suddetti si appllica l'aliquota
Iva agevolata del 4 per cento.
Agevolazioni per i non vedenti
I non vedenti (o i famigliari di cui risultano fiscalmente a carico) hanno diritto ad una detrazione dall'irpef del
19 per cento delle spese sostenute per l'acquisto del
cane guida, più una detrazione forfetaria di
516,46 euro delle spese sostenute per il mantenimento dell'animale.
Inoltre possono acquistare, con l'Iva agevolata al 4 per cento, particolari
prodotti editoriali per non vedenti o ipovedenti, tipo giornali e notiziari, quotidiani, libri, periodici, realizzati sia in scrittura braille sia su appositi "supporti audiomagnetici".
Agevolazioni per i sordi
I sordi possono detrarre il
19 per cento delle spese sostenute per i
servizi di interpretariato.